Pane viola al kefir di latte

Un pane viola?
Ebbene si, la fantasia e la creatività dei nostri amici kefiriani non ha limiti.
In questa ricetta Patty Pat si è superata.
Il pane che ci propone è un pane profumato, croccante all’esterno e morbido dentro ideale per la colazione accompagnato da confettura di mirtilli.
Il colore viola poi, mette allegria.
Assolutamente da provare.
Ingredienti
2 carote viola (cotte 100g)
60g farina di riso nero
200 g farina di grano duro
240 g farina tipo 1
120 g licoli
50 g kefir di latte
200g acqua
1 cucchiaino e mezzo di sale
1 cucchiaino di malto liquido
1 cucchiaio di semi di chia
1 cucchiaio di semi di papavero
Procedimento
Frullare 60 g di riso nero crudo fino a ridurlo a farina, quindi aggiungere le carote viola precedentemente bollite insieme a 150 g di acqua e 50 g latte di kefir di latte, continuare a frullare fino a ridurre in purea sottile. In una ciotola ampia versare il composto frullato e aggiungere le farine ed i semi, quindi impastare e lasciare un’ora in autolisi.
Trascorso il tempo, aggiungere il licoli insieme al malto, quindi aggiungere il sale sciolto in 40 g di acqua e continuare ad impastare. Fare le pieghe, formare il panetto e porre in una ciotola oleata e poi chiudere con pellicola trasparente, lasciar lievitare 3-4 ore.
Riprendere l’impasto, formare il pane nella forma desiderata e lasciare lievitare fino al raddoppio per circa 3 ore.
Inffornare a 220 gradi per 15 minuti, quindi abbassare a 200 gradi per altri 10 minuti e infine abbassare a 180 gradi per altri 15 minuti, aprire un po’ lo sportello e continuare altri 10 minuti a spiffero (sportello un po’ aperto) spegnere e lasciare 5 minuti in forno spento a sempre aperto.
Suggerimenti
Il licoli si può sostituire con mezzo cubetto di lievito di birra o meno.
L’impasto con mezzo cubetto di lievito, deve lievitare 2 ore, e poi una volta formato lievita per 1 ora, se si usano 5 grammi di cubetto lievita 3 ore l’impasto ed una volta formato il pane lievita per circa 2 ore, se si mette al caldo, tipo in forno con luce accesa oppure in estate si diminuiscono i tempi di lievitazione